Mangiare non è soltanto trasformare e cuocere il cibo: è dono, spiritualità, amicizia, fraternità, bellezza, calore, colore, sapienza, profumo, semplicità, compagnia.
È con questa consapevolezza che rientra la scelta di produrre in modo biologico, senza l’uso di sostanze chimiche di sintesi in ogni fase della coltivazione dei prodotti Girolomoni, passando per la conservazione e la trasformazione. Per l’agricoltura biologica la terra non è un supporto inerte, ma un organismo vivente che come tale va rispettato. Per questo il problema della fertilità è affrontato solo con concimazioni organiche e quello delle erbe infestanti con la rotazione delle colture.
Il grano raccolto, per produrre la nostra pasta biologica 100% italiana, viene controllato e collocato nei silos di stoccaggio, precedentemente puliti e trattati con una polvere di alghe fossili e biossido di silicio che uccide gli insetti per disidratazione. Il prodotto viene mosso e arieggiato fin verso la fine di settembre, controllando la temperatura: questo, infatti, è il periodo in cui calore e umidità in eccesso possono creare muffe, germinazioni e infestazioni di insetti, tutte situazioni che possono mettere a rischio il buon mantenimento dei cereali.
All’attività produttiva si è sempre affiancata, nella Cooperativa, una politica di qualità e ricerca che ha creato negli anni quell’immagine di serietà che caratterizza i suoi prodotti, commercializzati prima con il marchio Alce Nero, poi con il marchio Montebello® ed oggi con il marchio Girolomoni®.